Walter, dal 1987 ha ripreso a vinificare in purezza il Timorasso, creando oltre che una rivoluzione colturale pure una vera rivoluzione culturale: autoctono era parola inesistente nell’italica parlata, oggi questa parola va oltre il mondo enologico, e altri vitigni sconosciuti, ma autoctoni di tutta Italia, sono risorti e si stanno valorizzando. Seguendo i dettami della natura e la biologia del vino, Walter ha naturalmente messo a punto un rigoroso disciplinare di produzione adottato dal consorzio di tutela, dopo l’avallo del ministero competente.Oggi le Derthona Hills sono nel gotha dell’enologia italiana, e in maniera sistematica Derthona si sta inserendo sulle carte vino dei ristoranti di tutto il mondo.
I vini che vi proponiamo sono il fine di un progetto che, senza prevaricazioni, da la giusta importanza al vigneto e al vignaiolo, alla cantina e all'artigiano di cantina, al territorio e al suo microcosmo, all’innovazione ma non alle mode, alla giusta considerazione di tutto il circuito distributivo, il tutto nel rispetto del consumatore.
I vitigni coltivati sono: Barbera, Croatina e Fresia a bacca nera; Timorasso a bacca bianca e Moscato bianco a bacca aromatica bianca. Limitatamente a una particella di Cerreta, sono presenti 2.000 viti di Nebbiolo costituenti con i territoriali Barbera, Croatina e Fresia la piattaforma ampelografica del vino Cerreta.