- Prezzo scontato

La volontà di un Trentodoc rosè è nata dalla consapevolezza della grande potenzialità che il vigneto Spiazol è in grado di esprimere; un vigneto di Pinot Nero posto a circa 480 m. di altitudine in grado di mantenere le sue doti di acidità ma anche di sviluppare un tannino deciso; La sfida di questo Trendoc Rosè, che riposa almeno 42 mesi sui lieviti, è di poter abbinare pietanze diverse come antipasti di salumi, zuppe di pesce, formaggi stagionati, ma è uno spumante sicuramente interessante come un semplice aperitivo tra amici
Nel 1975 Roberto e Andrea Zeni, danno un grande slancio al'azienda di famiglia dando vita a due differenti società dedicate rispettivamente alla produzione di vini di assoluta qualità e di grappa. L'obiettivo è alto e ambizioso poiché il desiderio è quello di partire dai propri vigneti e svolgere sia vinificazione che distillazione all'interno della propria cantina. Nel 1988 l'azienda si ingrandisce con l'importante acquisto di Maso Nero, un maso a 12 ettari vitati collocato ad un'altitudine di 400 m.s.l.m, sulla collina di Sorni. L'azienda raggiunge cosi i 20 ettari si superficie vitata e continua incessante la produzione di vini e spumanti di estrema qualità soprattutto da uve Chardonnay, Nosiola, Pinot bianco e nero.
La volontà di un Trentodoc rosè è nata dalla consapevolezza della grande potenzialità che il vigneto Spiazol è in grado di esprimere; un vigneto di Pinot Nero posto a circa 480 m. di altitudine in grado di mantenere le sue doti di acidità ma anche di sviluppare un tannino deciso; La sfida di questo Trendoc Rosè, che riposa almeno 42 mesi sui lieviti, è di poter abbinare pietanze diverse come antipasti di salumi, zuppe di pesce, formaggi stagionati, ma è uno spumante sicuramente interessante come un semplice aperitivo tra amici