- Prezzo scontato

Cilegiolo dei vigneti di Sovana e di Pitigliano. I vigneti più vecchi, a Pitigliano, sono stati piantati negli anni sessanta mentre a Sovana il ciliegiolo viene da vigneti che derivano da una selezione massale delle vigne più vecchie e sono stati piantati tra il 1995 e il 2003. Le uve sono raccolte e selezionate manualmente. La fermentazione avviene senza l'aggiunta di lieviti e dura, compresa la macerazione, tra i 15 e i 20 giorni. Matura per alcuni mesi acciaio. Colore rosso rubino netto, di bella vivacità; all'olfatto è intenso e persistente con note di mora di gelso e ciliegia, prugna ed un tocco speziato di pepe bianco. Al gusto è secco, caldo tendente al morbido grazie ai tannini non invadenti e ad una struttura sostenuta e avvolgente.
Nel 1990 Edoardo e Carla arrivarono a Sovana trovandovi un ettaro di vigneto, una casa scassata, 72 ettari di terra abbandonata da anni. Le cose si sono poi evolute. Al 1997 risale la loro prima vendemmia e da allora rielaborano di continuo il loro progetto per renderlo fattibile e sostenibile.I 72 ettari dell'azienda sono collocati a cavallo tra i comuni di Sorano e Pitigliano. L'area è considerata altimetricamente "collina", ma appare come un susseguirsi di terre alte, intercalate da profonde forre scavate nel tufo da corsi d'acqua incostanti. Sassotondo è sulle propaggini del bacino vulcanico di Bolsena e il tufo è la materia guida: sul tufo sono impiantati i vigneti, di tufo sono le case, nel tufo è scavata la cantina, di tufo in mezzo a un campo, arrotondato dal tempo, è il Sassotondo, simbolo della azienda. I vini di dell’azienda vogliono essere espressione di questo territorio potente e misterioso: i vitigni autoctoni e un ambiente per certi aspetti estremo – con il tufo che affiora ovunque – producono vini fini ed eleganti, naturalmente concentrati, sapidi e speziati.
Cilegiolo dei vigneti di Sovana e di Pitigliano. I vigneti più vecchi, a Pitigliano, sono stati piantati negli anni sessanta mentre a Sovana il ciliegiolo viene da vigneti che derivano da una selezione massale delle vigne più vecchie e sono stati piantati tra il 1995 e il 2003. Le uve sono raccolte e selezionate manualmente. La fermentazione avviene senza l'aggiunta di lieviti e dura, compresa la macerazione, tra i 15 e i 20 giorni. Matura per alcuni mesi acciaio. Colore rosso rubino netto, di bella vivacità; all'olfatto è intenso e persistente con note di mora di gelso e ciliegia, prugna ed un tocco speziato di pepe bianco. Al gusto è secco, caldo tendente al morbido grazie ai tannini non invadenti e ad una struttura sostenuta e avvolgente.