- Prezzo scontato

Un grande rosso prodotto da uve Aglianico raccolto nella zona litoranea a 35 km dalla città di Taranto su terreno argilloso sabbioso ricco di tufo. Dopo un affinamento di circa 24 mesi in barrique di rovere francese l’Arcorato si presenta di colore rosso rubino intenso con profumi complessi tra cui domina la speziatura con note di cannella, noce moscata e pepe accompagnate da sfumature di tabacco, caffè tostato e leggera vaniglia. Nel finale presente il sentore di frutti rossi con ciliegia e fragola. È un vino di grande eleganza, ricco, caldo con acidità ben presente. Di certo una bottiglia da conservare gelosamente in cantina senza temere l’invecchiamento.
La Masseria Capoforte nasce nella terra antica del Salento, tra eucalipto, fichi e ulivi. Lungo la via percorsa e abitata da monaci Gesuiti e nobili cavalieri Templari. In un luogo unico al mondo, dove il Mediterraneo più arcaico bagna un litorale aspro scaldato da una luce abbagliante che sorprende la mente portandola lontano. Nella terra che fu Magna Grecia e Porta d'Oriente, che custodisce i preziosi Ori di Taranto ed è costellata di cattedrali romaniche e torri di avvistamento. Nella Grecia dei miti omerici. Grazie ad Ettore, l'uomo che l'ha incontrata. La passione autentica di un uomo trova la sfida per la sua innata vocazione nell'incontro con una natura misteriosamente forte e selvaggia. Ecco come nasce la Masseria Capoforte. Dalla passione di Ettore per la coltivazione della vite, dal suo amore per la tradizione di un'arte secolare, che celebra il sodalizio tra la generosità della natura e la determinazione della capacità umana. L'antica famiglia veneta Ceschin è proprietaria dell'intera tenuta, voluta da Ettore, imprenditore illuminato che anche nel nome rende onore ai nobili ideali e alla risoluta forza dell'eroe dell'antico poema greco. La coltivazione della vite nella tenuta della Masseria Capoforte nasce su un terreno argilloso sabbioso, ricco di tufo, roccia saggia e generosa amica di una terra arsa, che trattiene l'acqua per poi rilasciarla lentamente nel terreno. La viticultura qui sceglie la qualità in ogni sua fase. Sceglie, per prima sullo Ionio, la qualità di un vigneto specializzato, con allevamento a Guyot semplice e un'alta concentrazione di piante per ettaro.
Un grande rosso prodotto da uve Aglianico raccolto nella zona litoranea a 35 km dalla città di Taranto su terreno argilloso sabbioso ricco di tufo. Dopo un affinamento di circa 24 mesi in barrique di rovere francese l’Arcorato si presenta di colore rosso rubino intenso con profumi complessi tra cui domina la speziatura con note di cannella, noce moscata e pepe accompagnate da sfumature di tabacco, caffè tostato e leggera vaniglia. Nel finale presente il sentore di frutti rossi con ciliegia e fragola. È un vino di grande eleganza, ricco, caldo con acidità ben presente. Di certo una bottiglia da conservare gelosamente in cantina senza temere l’invecchiamento.