- Prezzo scontato

Da uve Avanà, Barbera e Dolcetto raccolte dal vigneto di Mompantero ad un’altitudine di circa 600 m slm. Dopo la vendemmia le uve vengono sottoposte a pigiodiraspatura e, a seguire, macerazione di circa 7-10 gg sulle bucce. La Fermentazione malolattica viene svolta contemporaneamente a quella alcolica con inoculo di batteri.
L’unione di questi tre vitigni ci regala un vino di colore rosso rubino intenso, con caratteristici riflessi violacei dati dal Dolcetto; il profumo è pieno, avvolgente, ricco di sensazioni fruttate. Al naso spiccano le note fruttate date dall'Avanà,in bocca è armonico e vellutato, mantenendo comunque una buona acidità. Ottimo in abbinamento a primi piatti con ragù di carne o a carne in umido.
L'azienda agricola La Chimera nasce nel 2005, su iniziativa di Stefano Turbil, posta a Chiomonte, nella provincia di Torino, in piena Val di Susa. In questa valle alpina situata nella parte occidentale del Piemonte, al confine con la Francia, hanno trovato dimora vigneti nella quasi totalità dei comuni.
I vigneti de La Chimera in particolare si estendono per circa due ettari e sono ricavati da terrazzamenti a 600-700 metri di altitudine; si compongono inoltre di varietà autoctone come l'avanà, il gamay, la barbera e il dolcetto ma anche di vitigni internazionali, come il traminer e il syrah, ben adattati alle condizioni pedo-climatiche della zona.
L'azienda agricola La Chimera si impegna fortemente nel recupero dell’autoctono Avanà, di origine francese ma storicamente coltivato anche in Val di Susa, che con il tempo ha saputo ripagare il vigneron degli sforzi dovuti alla sua difficoltà di allevamento. L'avanà è senza dubbio il simbolo della filosofia dell’azienda di Stefano Turbil, da sempre attenta alla storia del territorio e propensa ad una vinificazione il più naturale possibile, volta a evitare l'utilizzo di diserbanti e concimi chimici e l'aggiunta di solfiti ai vini.
Da uve Avanà, Barbera e Dolcetto raccolte dal vigneto di Mompantero ad un’altitudine di circa 600 m slm. Dopo la vendemmia le uve vengono sottoposte a pigiodiraspatura e, a seguire, macerazione di circa 7-10 gg sulle bucce. La Fermentazione malolattica viene svolta contemporaneamente a quella alcolica con inoculo di batteri.
L’unione di questi tre vitigni ci regala un vino di colore rosso rubino intenso, con caratteristici riflessi violacei dati dal Dolcetto; il profumo è pieno, avvolgente, ricco di sensazioni fruttate. Al naso spiccano le note fruttate date dall'Avanà,in bocca è armonico e vellutato, mantenendo comunque una buona acidità. Ottimo in abbinamento a primi piatti con ragù di carne o a carne in umido.