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Il nome di questo formato trae origine da quello della ricetta stessa che lo ha reso noto: la calamarata (alias pasta e calamari). Il gioco di parole diventa gioco di forme allorquando gli anelli dei calamari si confondono con quelli della pasta, in un effetto ottico davvero impressionante! Tempo di cottura al dente: 13 min.
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Pastificio dei Campi è una realtà nata nel 2007 a Gragnano, patria della pasta I.G.P.. Nel 2004 Giuseppe Di Martino, pastaio da tre generazioni a Gragnano, si rese conto che la rintracciabilità della materia prima utilizzata per produrre la pasta italiana era approssimativa, interrompendosi ad un determinato punto della filiera e non permettendo né al consumatore finale né spesso allo stesso pastaio, di capire da dove provenisse il suo ingrediente principale: la semola di grano duro. Allora comprese che la rintracciabilità della materia prima fosse un valore imprescindibile di un prodotto alimentare ed iniziò il suo progetto che poi lo porterà alla fondazione del Pastificio dei Campi. Per prima cosa scelse una zona di produzione storicamente vocata alla coltivazione del grano duro: la Puglia, in particolare le zone del Tavoliere e del sub appennino Dauno. Lì provò a coinvolgere i contadini locali, chiedendo loro di produrre un grano dagli elevati valori nutritivi, senza l’utilizzo di fertilizzanti chimici, senza l’utilizzo di glifosati e recuperando solo le varietà più antiche. Le intenzioni c’erano tutte, ma lo scetticismo dei contadini si fece sentire immediatamente: era assai difficile garantire un raccolto con quei livelli qualitativi, senza l’utilizzo della chimica, soprattutto se si voleva mantenere una resa elevata. La soluzione era semplice: rinunciare all’alta resa, prevedere una rotazione per evitare l’impoverimento del terreno dovuto alla monocoltura e pagare i contadini ogni anno, anche quando non fosse previsto il raccolto di grano. Fu così che, ritornando all’ antica tecnica della rotazione triennale, si fece contemporaneamente un enorme salto verso il rivoluzionario concetto della tracciabilità al 100% su tutta la filiera.
Semola di grano duro, acqua.
Energia (Kcal) | 354 Kcal |
Energia (Kj) | 1502 |
Grassi | 1.3 g |
Saturi | 0.3 g |
Carboidrati | 70 g |
Zuccheri | 3.3 g |
Fibre | 3.3 g |
Proteine | 14 g |
Sale | <0.01 g |
Il nome di questo formato trae origine da quello della ricetta stessa che lo ha reso noto: la calamarata (alias pasta e calamari). Il gioco di parole diventa gioco di forme allorquando gli anelli dei calamari si confondono con quelli della pasta, in un effetto ottico davvero impressionante! Tempo di cottura al dente: 13 min.