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Dai vigneti di proprietà, parte esposti a sud e parte ad est a Cantrina (195 mt s.l.m.) vengono raccolte, tra fine Agosto e la prima metà di Settembre, le uve Riesling, Chardonnay e Incrocio Manzoni per la produzione del Rinè. Riesling e Incrocio Manzoni vengono fatti fermentare e maturare in vasche di acciaio inox sulle proprie fecce fini per 6 mesi, parte dello Chardonnay viene fatto invece fermentare in tonneaux di rovere francese per circa 5 mesi. Il "Rinè" si presenta cosi di colore giallo paglierino con riflessi verdolini e profumi di fiori bianchi e frutta bianca matura, vanigliato con chiusura minerale. Un vino fresco, intenso e persistente da accostare a primi piatti anche robusti, carni bianche e rosate con ripieno, pesci semigrassi arrostiti o grigliati.
Cantrina è un minuscolo borgo rurale della Valtènesi situato nel comune di Bedizzole, nell’entroterra bresciano del lago di Garda in Lombardia. Cristina Inganni e Diego Lavo danno vita all’azienda che porta il nome del paesino nel quale vivono, Cantrina. L’azienda è piccola, a conduzione strettamente familiare, si coltiva in tutto poco meno di 8 ettari di terra sulle colline di origine morenica in tre diversi appezzamenti per un totale di 45mila ceppi di vigne. Le prime bottiglie escono nel 1999, sin dall’inizio la produzione conferma un proprio stile con caratteristiche uniche legate sia alla personale filosofia produttiva sia alle proprietà che il suolo riesce a conferire alle varie tipologie di uve.
“Ci piace interpretare il lavoro di vigna e di cantina come un «libero esercizio di stile», quindi scevro da preconcetti e condizionamenti, ma nel massimo rispetto delle peculiarità che la natura, dona ai frutti delle nostre vigne. I vini trasmettono il carattere del territorio d’origine e delle persone che lo realizzano e da questi elementi, grazie anche alle mie esperienze passate legate ad una formazione artistica, ho voluto dare ai nostri vini una impronta assolutamente creativa e di conseguenza unica”. Cristina Inganni
A dominare la scena è questo bellissimo territorio, la Valtènesi, dai suoli estremamente diversificati dove i ghiacciai e il fiume hanno lasciato un’evidente traccia di movimenti millenari. L’azienda ha terreni di medio impasto, tendenzialmente argillosi, che danno origine a vini di notevole struttura e insieme anche di considerevole freschezza, due caratteristiche che garantiscono longevità alle bottiglie.
Dai vigneti di proprietà, parte esposti a sud e parte ad est a Cantrina (195 mt s.l.m.) vengono raccolte, tra fine Agosto e la prima metà di Settembre, le uve Riesling, Chardonnay e Incrocio Manzoni per la produzione del Rinè. Riesling e Incrocio Manzoni vengono fatti fermentare e maturare in vasche di acciaio inox sulle proprie fecce fini per 6 mesi, parte dello Chardonnay viene fatto invece fermentare in tonneaux di rovere francese per circa 5 mesi. Il "Rinè" si presenta cosi di colore giallo paglierino con riflessi verdolini e profumi di fiori bianchi e frutta bianca matura, vanigliato con chiusura minerale. Un vino fresco, intenso e persistente da accostare a primi piatti anche robusti, carni bianche e rosate con ripieno, pesci semigrassi arrostiti o grigliati.